Tempi di crisi a livello mondiale, le famiglie sono al limite della sopravvivenza, ma la politica adottata rimane sempre uguale: chiedere soldi ai cittadini fingendo che servono per risolvere i problemi. Dimenticano solo di dire che -probabilmente- di problemi (ammesso che ne abbiano) risolvono soltanto i loro.
In questo anno l’Amministrazione Comunale -in rosso con i conti, evidentemente- ha mandato i bollettini per la riscossione del canone idrico e della TARSU 2011 (o TIA, come dovrebbe chiamarsi adesso) a gennaio; adesso è arrivato da pagare il canone 2012 e c’è anche l’IMU. A giorni vanno pagate le tasse allo Stato, per le Imprese ci sono stati i bollettini INPS, l’IVA e la Camera di Commercio, nonchè l’INAIL per chi ne è soggetto…
Aggiungiamo che il terremoto ha prodotto un aumento delle accise sul carburante, che la crisi di per sè ha fatto aumentare le tariffe energetiche, che i prodotti alimentari, per riflesso, hanno subìto aumenti, e che moltissime aziende hanno chiuso lasciando senza lavoro tantissimi operai…
Mi viene spontaneo chiedermi se non ci converrebbe chiedere alla Germania -visto che tanto sembra sia la Merkel a comandare pure noi- si ci possiamo annettere a loro, così almeno mandiamo a casa l’intera classe politica nostra e ci risolleviamo dalla crisi!
(venerdì 15 giugno 2012 alle ore 09.40)
