Imperscrutabili orizzonti si affacciano ai miei occhi, pregni di mistero e fascino per dubbi e incertezze. Si va per ovunque sia che di diverso abbia, nel bene e nel male, di quanto certo era morire. Si va su nuova carta a scrivere il destino che forse, invero, fa di sol lettura necessità. ByGiancarlo Aspromonte On 12 giugno 2012 Poesie 0 0 Share: Permanent Link Share via Email Related Articles Riflessi di sole Un po’ come il vento Quando piove L’austera tua bellezza A dita incrociate… Che tristezza, ragazzi! Che tristezza! 0 comments 0 Newest Hello, guest