Essendomi candidato a Consigliere Comunale, in questo ultimo mese mi ero riproposto di non scrivere di argomenti collegabili alla campagna elettorale, ma ritengo sia doveroso chiarire alcune cose su cui i “furbetti della domenica” amano giocare per i propri tornaconti.
Sembra che a qualche Candidata -proprio per questa possibilità del “voto di genere” che viene data agli Elettori- e anche a diversi Cittadini sia stato detto che se una Lista dovesse prendere due Consiglieri, uno deve essere obbligatoriamente di sesso femminile: niente di più falso! Il voto di genere consente di votare, nell’ambito della stessa Lista, per due persone purchè di diverso genere (maschio e femmina); nelle Liste è obbligatoria la presenza di ambo i sessi con un minimo stabilito in base al numero di Candidati, ma al momento del risultato elettorale, prendendo due Consiglieri, viene eletto chi prende più voti, che siano di ambo i sessi, che siano due maschi o che siano due femmine.
E detto questo per evitare inganni di bassa politica, ricordo a tutti i Cittadini che il solo modo per dare un “buon voto” è quello di darlo per convinzione e non per imposizione o per “obblighi” che non esistono e non devono esistere nei confronti di nessuno. Chi chiede e pretende un voto per aver fatto un favore -di qualsiasi tipo- sta soltanto ledendo la vostra libertà: votate per chiunque, ma fatelo sempre in piena libertà e nella consapevolezza di scegliere ciò che ritenete meglio per la Città e per i Cittadini.
Montalto Uffugo: “i furbetti della domenica”.
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