Non so bene cosa ci sia di buono anche oggi, ma buongiorno! Due treni si sono scontrati in India, una gita scolastica finita in tragedia in Albania, il terremoto in Emilia, suicidi a dire basta in ogni dove… già, cosa dovrebbe avere di buono questo giorno?
Ma io ti dico “buongiorno“, Dio, perchè anche stamattina mi hai fatto svegliare con un tetto sopra la testa, perchè anche stamattina mi hai fatto trovare la mia mamma sveglia ad aspettarmi, perchè anche stamattina mi hai dato il coraggio di andare sul posto di lavoro, nonostante ci sia solo il posto, ma il lavoro no…
Potrei chiederti e implorarti di risolvere tutti i miei problemi, ma -nonostante tutto- ancora non mi sento così tanto egoista. E allora ti chiedo di tenere gli occhi vigili sui bambini, sugli ammalati, sui poveri… e, se ti resta un po’ di tempo, continua a darmi la forza di credere che anche per me un miracolo sia possibile… mi basta questo: riuscire a crederci…
(mercoledì 23 maggio 2012 alle ore 9.17)