Babbo Natale, pensaci tu!

Michele Misseri, Salvatore Parolisi o Fabrizio Corona… non importa quali siano gli ospiti di tanti talkshow dilazionati tra le varie emittenti e tra gli orari più disparati, dal pomeriggio fino a notte fonda, ma questi sono i personaggi del momento, quelli che fanno “notizia” e che -evidentemente- portano i soldi della pubblicità.
Tutto avviene nella più totale normalità regalando “argomenti da salotto” e gossip a più non posso, nonché popolarità a personaggi che prendono il posto di nuove voci emergenti (certamente più meritevoli di stare in tv) che avrebbero più titolo e diritto rispetto a Corona, e di approfondimenti su cultura, politica e problematiche sociali che certamente gioverebbero di più che sentire le idiozie di Michele Misseri e vedere le lacrime televisive di Parolisi. Penso che tocchi ad inquirenti e giudici arrivare ad accertare la verità su chi ha commesso i reati di cui sono accusati e, nel caso di Corona, che gli basti tutta la popolarità inopportuna avuta fino ad ora con attività quantomeno immorali.
Quello che mi piacerebbe vedere sono più programmi culturali, più approfondimenti sulla situazione italiana e, soprattutto, più correttezza di informazione circa le attività dei “non protetti” dalla stampa, di quelli che il “regime” non vuole che abbiano visibilità e che vengono volutamente ignorati. Quello che mi piacerebbe, è poter vedere un’informazione davvero “libera e imparziale” che non tenga conto di compromessi, di appartenenze politiche e di ogni possibile “deviazione” dalla notizia e dalla verità.
Trasmissioni come Report che consentono di poter entrare nelle più nascoste vigliaccate che vengono compiute dalla politica -e non solo da quella-, non devono mai più essere messe in discussione dall’Azienda, ma semmai devono essere potenziate con maggiori fondi per poter andare in onda tutto l’anno. Trasmissioni come le Iene, come Striscia la Notizia, che da anni sono impegnate al servizio dei Cittadini, devono anch’esse restare sempre libere di svolgere il loro lavoro perché sembrano essere, insieme a Report, le nostre uniche speranze di informazione davvero libera e corretta.
Un’altra cosa vorrei aggiungere: mi piacerebbe non vedere più in televisione i vari Di Pietro, Casini, Bersani, Fini, Alfano, Berlusconi, eccetera, eccetera, eccetera… Quello che ho visto ieri sera mi ha disgustato a sufficienza e credo che non meritino più di apparire sullo schermo della televisione di Stato che noi tutti, Cittadini onesti, paghiamo con il Canone; non meritano più di apparire sui giornali che vivono dei contributi statali che noi tutti, Cittadini onesti, paghiamo insieme alle copie acquistate nelle edicole. Vorrei non vederli più sul Web, vorrei non incontrarli più nelle piazze, nei cortei, nelle manifestazioni, nelle commemorazioni… Ecco: vorrei non vederli più e basta… e per fare questo, vorrei non fosse indispensabile dover rinunciare a vivere in Italia o a guardare la tv o a leggere un giornale…
E se Babbo Natale vuole fare una cosa buona, che per una volta dimentichi di essere un’invenzione e faccia questo bel regalo al Popolo italiano: ci aiuti a mandarli tutti a casa!