Alcune volte lasciamo trascorrere anni e anni prima di cambiare il corso della nostra vita perché ogni cosa sembra dipendere da un’altra e poi da un’altra e da un’altra ancora.
Probabilmente è vero, tutte le cose sono concatenate tra loro ed è difficile venirne a capo, ma la soluzione c’è ed è sempre sotto ai nostri occhi.
Avete presente un cane che si morde la coda? Ci riuscirà mai o starà sempre a girare su se stesso nel vano tentativo di raggiungersi?
E’ ovvio che non si raggiungerà mai.
Bisogna sempre fermarsi, prima o poi, e scegliere di cominciare da un punto qualsiasi per poi proseguire, passo dopo passo, a cambiare il corso della propria vita. Si è sempre e comunque attori, ma bisogna scegliere di aver il ruolo di protagonista, senza permettere che siano altri a “viverla” al nostro posto.
Non bisogna lasciarsi condizionare dai pregiudizi, dal timore del giudizio degli altri, dall’indirizzo che troppo spesso ci viene imposto camuffato da consiglio disinteressato o dalle avversità e dalle difficoltà che inevitabilmente si incontrano intraprendendo una nuova strada.
Nessuno ci offre la garanzia che sarà una strada fatta di rose e fiori, ma sarà la strada che avremo scelto per cambiare il corso della nostra vita, per viverla. E già questa, sarà un’incredibile vittoria per cui sarà valsa la pena di rischiare.
(domenica 8 luglio 2012 alle ore 18.57)
