Le banche (quelle spagnole, in questo caso) chiedono aiuto allo Stato, lo Stato chiede aiuto alla Comunità Europea “et voila! les jeux sont faits!” Ma che bello! Cento miliardi di euro e così possono continuare a giocare a fare i banchieri, a speculare, ad arricchirsi sulle spalle della gente!
Ma tu guarda! E’ così facile risolvere i problemi?
Ma come mai quando un piccolo imprenditore in difficoltà si rivolge alle banche per chiedere aiuto (o anche alle Istituzioni) gli viene risposto che “dalle informazioni in loro possesso non è considerato un soggetto in grado di restituire l’eventuale prestito” e, perciò, invece che aiutarlo, gli si chiudono addirittura i conti chiedendogli di rientrare immediatamente del debito oppure (OPPURE? Eh, si, siamo alle minacce…) faranno valere i loro diritti sui beni dati in garanzia (Traduzione: si prendono la tua casa…)?
Mah! Non sarò certo un economista, ma non credo proprio che siano le banche a dover essere aiutate così spudoratamente mentre l’economia è pronta ad esalare il suo ultimo respiro…
(domenica 10 giugno 2012 alle ore 13.53)