Raramente mi sono trovato in difficoltà a scrivere o descrivere qualcosa, ma in alcuni casi davvero non si trovano le parole per esprimere ciò che si prova. Disgusto? Amarezza? Rabbia? Non saprei, ma sicuramente rifiuto la parola “rassegnazione“! Non si può e non si deve accettare di rassegnarsi al degrado e all’inciviltà verso le persone e verso la natura.
Più passano i giorni, e più mi vengono segnalate situazioni inconcepibili per essere nel 2014, e non credo si tratti di esagerazioni. La scelta di “mostrare“, di “apparire“, invece che di “essere“, si palesa sempre di più e dimostra come sia un grave errore di valutazione, anche politico, oltre che morale e pratico.
Fino a ieri, a confronto, avevo visto solo “rigagnoli” di fogna a cielo aperto scorrere fra le case del Centro Storico, ma poi sono rimasto senza parole per quello che c’è in Via Caserta a Sant’Antonello: un’enorme scarico di fogna che si riversa nel torrente Settimo senza passare -evidentemente- in un depuratore, inquinando palesemente l’acqua.
A cosa servono le grandi opere (incompiute) se prima non si presta attenzione a risolvere queste vergogne? Di quali grandi manifestazioni si può essere orgogliosi e fieri se non c’è stato il minimo interesse verso la propria gente ed il proprio territorio? Altro che “modello Montalto” basato sul solo fatto che non vi siano state inchieste della Magistratura! Un pessimo modello amministrativo da censurare, altro che da portare come modello e da elogiare! Mi piacerebbe farlo venire qui, quel giornalista, a respirare un po’ dell’aria che si respira in questo posto che era una meraviglia della natura e che è stato ridotto ad un enorme… gabinetto a cielo aperto (e a quel che mi dicevano ieri, sembra che non sia l’unico sul territorio): forse la sua affermazione si trasformerebbe in una ben più inquietante domanda.
“Abbiamo amministrato bene!“: così continuano ad autocelebrarsi i protagonisti di un decennio di evidente facciata, ma sinceramente non mi riesce capire a cosa si riferiscano.
Montalto Uffugo: a Sant’Antonello una “vergogna” a cielo aperto.
Giancarlo Aspromonte > Attualità > Montalto Uffugo: a Sant’Antonello una “vergogna” a cielo aperto.