Imperscrutabili orizzonti
si affacciano ai miei occhi,
pregni di mistero e fascino
per dubbi e incertezze.
Si va per ovunque sia
che di diverso abbia,
nel bene e nel male,
di quanto certo era morire.
Si va su nuova carta
a scrivere il destino
che forse, invero,
fa di sol lettura necessità.
(martedì 12 giugno alle ore 13.34)