Con un periodo transitorio di circa tre mesi e dopo una serie di rinvii, stop ai pagamenti per contanti superiori a 1000 euro.
Anche le pensioni saranno erogate attraverso conti correnti bancari e libretti al risparmio. Non sono un economista, ma una domanda mi sorge spontanea: essendo il pensionato nel pieno diritto di ritirare tutto l’importo della sua pensione mensile che -per assurdo- mettiamo ammonti a 1500 euro; perché tale somma deve necessariamente transitare su un conto corrente se il pagamento stesso dell’emolumento è tracciato dall’Ente erogatore e dallo sportello bancario che consegna materialmente i soldi a fronte di una ricevuta che fa firmare al pensionato?
E’ legittimo il dubbio che mi sovviene, e cioè che il tutto non sia altro che uno sporco modo di favorire le banche -ancora una volta- e non dovuto ad altre più nobili motivazioni?
Altro che “forconi”, altro che “agitazioni sindacali”… lo so io cosa ci vorrebbe per cambiare le cose, brutti ignobili mangiapane a tradimento che non siete altro!!!
(domenica 1 luglio 2012 alle ore 16.54)